Messina Servizi – No della FIADEL al ricorso al FIS. Fotia “Serve un percorso comune nel rispetto dei diritti dei lavoratori”
MESSINA, 10 AGO – La FIADEL, nella persona del suo segretario Pietro Fotia, ha presenziato oggi, unitamente alle altre sigle sindacali, al tavolo per l’esame congiunto con la Messina Servizi per il ricorso al Fondo Integrazione Salariale per COVID – 19. Fotia ha sottolineato di essere in linea con quanto dichiarato dalle altre sigle sindacali che hanno ritenuto pretestuoso e non compatibile con i livelli lavorativi e produttivi raggiunti e mantenuti dalla società in condizioni di pandemia. Anche perché appare evidente come tale richiesta di ricorso al FIS nasce in occasione della bocciatura del Piano Economico Finanziario. Secondo Pietro Fotia c’è invece la necessità di certezze, protocolli puntuali, precisi e confronto anche con il Socio Unico. La FIADEL con Fotia auspica, infatti, una partecipazione democratica per studiare insieme un percorso comune. “Le OOSS – chiarisce Fotia – vogliono il bene dell’azienda, ma l’azienda deve essere sana e deve rispettare i diritti dei lavoratori”.