NEMO SUD – Il Garante per l’infanzia, “Dieci giorni di silenzio della Regione. SI valuti invio ispettori dal Ministero”
MESSINA, 19 LUG – “Oggi sono 10 giorni dalla richiesta di relazione del Ministero della Sanità alla Direzione Generale dell’Assessorato alla Sanità della Regione Sicilia sulla chiusura del Centro Nemo sud di Messina.
In questi 10 giorni sono rimasto in contatto con la Segreteria del Ministero e sino a questa mattina con il Delegato del procedimento Dott.ssa Laganà che ringrazio per la professionalità e disponibilità.
Dieci giorni per dare risposte ai pazienti e ai loro familiari sono troppi soprattutto quando ad attendere sono 5000 pazienti tra cui moltissimi bambini che versano in condizioni sanitarie molto delicate a causa delle gravi patologie di cui sono affetti”. Lo scrive in un post sui social il garante per l’infanzia del Comune di Messina, il dottor Angelo Fabio Costantino.
“Continuo a ricevere richieste di aiuto da molti familiari dei pazienti, che puntualmente ho girato al Ministero. Ho informato, altresì, gli uffici ministeriali del rischio di manifestazioni eclatanti di qualche assistito che pur di lottare per il suo sacrosanto diritto alla salute è disposto a rischiare la sua già precaria condizione di salute.
Nel rispetto delle le posizioni delle parti, di cui non ho alcuna contezza, i pazienti, i familiari, i cittadini hanno diritto di sapere presto perché il Centro Nemo ha chiuso e quale possibili risposte posso essere date ai pazienti nel rispetto degli standard sanitari d’eccellenza che sino a poche settimane fa sono stati loro garantiti. Mi associo a chi prima di me e con più forza ha sollecitato a fare presto perché i pazienti non posso aspettare” conclude Costantino.