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Giardini Naxos e Santa Teresa di Riva (ME): Carabinieri, due denunce e sospensione temporanea dell’attività di un esercizio commerciale.

- 19/07/2021
CC GIARDINI

Giardini Naxos e Santa Teresa di Riva (ME): Controlli dei Carabinieri nel fine settimana. Due denunce e sospensione temporanea dell’attività di un esercizio commerciale.

TAORMINA (ME), 19 LUG – Nel fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Taormina (ME) hanno messo in atto dei controlli per la prevenzione ed il contrasto dei reati connessi con la movida estiva e per limitare gli assembramenti.

Nel corso dei servizi di controllo del territorio, i Carabinieri della Stazione di Giardini Naxos e di Santa Teresa di Riva, supportati dai militari della Compagnia d’intervento Operativo del 12° Reggimento Sicilia, hanno denunciato in stato di libertà per tentata rapina e lesioni personali un cittadino italiano di 48 anni responsabile di aver tentato di derubare un cittadino di nazionalità colombiana, dopo averlo colpito con un pugno al volto. L’intervento dei Carabinieri ha permesso di identificare l’autore dell’aggressione e di soccorrere la vittima che, visitata presso l’Ospedale di Taormina, ha riportato lievi lesioni giudicate guaribili in 7 giorni.

Durante l’attività di controllo a largo raggio, i Carabinieri hanno inoltre denunciato in stato di libertà un 52enne, domiciliato in Letojanni, per esercizio dell’attività di parcheggiatore abusivo, nonché per occupazione abusiva di terreni e furto di acqua. L’uomo, infatti, senza averne titolo, aveva adibito a parcheggio per le autovetture un’area demaniale sterrata di circa 3000 mq, utilizzando anche l’acqua ottenuta tramite un allaccio abusivo.

Infine, durante il servizio, che ha consentito di esaminare più di 30 autovetture ed oltre 60 persone, diversi sono stati gli esercizi commerciali sottoposti a controllo per la verifica del rispetto della normativa anti covid-19. Uno di questi, ubicato a Giardini Naxos, è stato sanzionato con una multa di 400 euro e la chiusura temporanea per 3 giorni, per aver omesso di far rispettare agli avventori le disposizioni previste per il contenimento dell’emergenza sanitaria in materia di assembramento e utilizzo dei DPI.