Vertenza ex Gicap, Fisascat Cisl: «Devono essere tutelati i livelli occupazionali e bisogna chiedere investimenti per rendere il gruppo competitivo»
Messina, 6 luglio 2021. «I livelli occupazionali di tutti i lavoratori e le loro retribuzioni maturate sono intoccabili». Sulla vertenza ex Gicap e dopo la lettera inviata dal Tribunale alle organizzazioni sindacali, la Fisascat Cisl ritiene impossibile ipotizzare qualsivoglia deroga. «Chiederemo al Tribunale fallimentare – annuncia Salvatore D’Agostino, segretario generale della Fisascat Cisl di Messina che ha seguito sin dall’inizio l’evolversi la vertenza – le garanzie per i lavoratori ed investimenti per programmare, da parte di chi otterrà per i prossimi tre anni l’affitto con opzione di acquisto del gruppo, il rilancio dei punti vendita così da allinearsi agli altri competitor presenti in provincia».
I Commissari straordinari del Tribunale, incontrando i sindacati, hanno comunicato, inoltre, di avere intimato alla Gicap di pagare le spettanze arretrate incluso il Tfr ai lavoratori. «Si tratta di una conciliazione risalente a due anni fa che ancora e in gran parte non è stata rispettata».
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