Stabilizzazione orchestrali Teatri di Messina: secca replica di Clara Crocè alla deputata regionale Amata
MESSINA, 24 maggio – “Non abbiamo bisogno di lezioncine da parte dell’Assessore Elvira Amata, peraltro rese a suon di comunicati stampa sotto dettatura del sovrintendete del Teatro Vittorio Emanuele, Gianfranco Scoglio“. Risponde così ad Elvira Amata, Clara Crocè segretario provinciale di SIAD-CISAL nonché dirigente sindacale di CSA -FIADEL CISAL, sulla questione della stabilizzazione degli orchestrali del Teatro Vittorio Emanuele di Messina.
“La SIAD CISAL, continua Crocè, conferma il tentativo di sabotaggio ad opera della deputata messinese Elvira Amata e ricorda che lei stessa il 25 febbraio del 2021 ha presentato un emendamento per la norma che prevede la destinazione del 20 % del contributo quale vincolo per la stabilizzazione dell’Orchestra. Siamo convinti che anche quest’ultimo emendamento sia stato dettato dai vertici del Teatro che dovranno rendere conto e ragione al Dipartimento del Turismo ed alla Commissione lavoro dell’ARS su quale fine abbiano fatto in questi anni le somme destinate alla stabilizzazione dell’Orchestra” .
“La SIAD CISAL si chiede inoltre, quale possa essere oggi il motivo per cui la deputata messinese mostra tanto disinteresse per i lavoratori precari ? Lo ha fatto con i precari del CAS e adesso continua con gli orchestrali” sottolinea Crocè .
“Non in ultimo chiediamo ancora il perché teatri come quello di Catania e di Palermo stabilizzino gli Orchestrali e Messina no? Forse perché in questi anni abbiamo avuto una classe politica che ha fatto tutt’altri interessi. E ci chiediamo ancora perché il primo cittadino di Catania ha avuto la rappresentanza legale del Teatro Bellini ed a Messina questo non è accaduto? Insomma la domanda è: perchè Pogliese può stabilizzare ed il Sindaco di Messina no? Non sarà per caso che a Catania ed a Palermo viene concesso tutto, anche le deroghe, a suon di norme?” conclude Clara Crocè .