Avvelena il marito con il cianuro e va a lezione di canto
16 aprile 2021
Loredana Graziano è stata arrestata per aver ucciso con il cianuro il proprio marito. Non un tentativo singolo, ma l’ultimo di una serie che la donna aveva già tentato di porre in atto somministrandogli a più riprese un farmaco, il Coumadin, un antiemorragico che era in uso alla zia. Il cianuro è stato l’ultimo e fatale tentativo di uccidere il marito, Sebastiano Rosella Musicò, palermitano. L’uomo ha così ingerito il veleno sciolto dalla moglie in un bicchiere d’acqua proprio mentre la moglie usciva per recarsi alla sua consueta lezione di canto. Il 22 gennaio del 2019, mentre la donna usciva di casa ha sentito il tonfo provocato dal marito che cadeva esanime a terra ed ha proseguito verso la scuola di canto, come se nulla fosse. E’ stata la stessa donna che lo ha raccontato nel mese di marzo all’amante. La Graziano si era procurato il cianuro sottraendolo al padre che lo usava come disinfestante. Aveva deciso di uccidere il marito per rifarsi una vita con l’amante, dal quale voleva avere a tutti costi un figlio.