Lotto Astrazeneca: vaccinati in apprensione e senza indicazioni sul da farsi.
Affidati al passaparola
12 marzo 2021
“Nessun legame accertato tra il lotto sospeso di Astrazeneca e le tre morti sospette in Sicilia. Nessuna reazione avversa“. E’ quanto l’informazione ed i comunicati di ieri, in modo un po’ contraddittorio, hanno diramato sulla vicenda del lotto ABV2856 del vaccino anglo svedese che non rassicura, anzi confonde, chi il vaccino lo ha fatto e sta trascorrendo se non ore di vera apprensione di certo di confusione. Cosa fare? A chi rivolgersi? E’ la domanda che sempre più velocemente ed ossessivamente sta girando con il passaparola tra insegnanti e forze dell’ordine e militari nelle ultime ore. Le dichiarazioni contradditorie che da un lato tendono a minimizzare le tre morti sospette in Sicilia, in attesa di riscontri ed il ritiro in via precauzionale del lotto sospetto non solo nell’Isola, ma in molti Paesi europei anche del vaccino Astrazeneca in toto, non convincono e non rassicurano chi magari solo da 24 ore ha ricevuto la dose dello stesso vaccino. Una confusione ed una mancanza di attenzione e di informazione specifica e qualificata, un difetto di azione da parte proprio di chi il vaccino lo ha inoculato che non aiuta e non fa bene alla campagna vaccinale. Insomma se non si vuol creare allarmismo allora i vaccinati non possono e non devono essere lasciati soli con un vuoto irresponsabile di comunicazione e di sostegno, oltre che di indagine medica.
Analisi necessarie? Verifiche sulla coagulazione del sangue? Le informazioni devono giungere subito e dall’ASP, come sta accadendo in queste ore in altri Paesi ed in altre regioni, come la Campania, dove ogni vaccinato con Astrazeneca viene attentamente monitorato.