Messina – Due donne fuggono all’alt della Radiomobile della municipale. Fermate e consegnate alla Giudiziaria
23 gennaio 2021
Durante i normali controlli sul rispetto delle misure anti Covid, una pattuglia della Sezione Operativa Radiomobile coordinata dall’ Ispettore Capo Stefano Musumeci , in servizio al terminal Bus di Piazza Stazione ha individuato due extracomunitarie che provenienti da Catania alla vista degli agenti si sono date alla fuga. Immediatamente inseguite ed intercettate sono state bloccate in Via Natoli.
Le due donne prive di documenti di riconoscimento e autocertificazione sono state sottoposte ad accertamenti sulla loro identità e condotte presso la Caserma Calipari della Polizia di Stato.
Si è accertato che le due di nazionalità ivoriana ed in attesa di permesso di soggiorno, provenivano da Scordia ed erano giunte a Messina per motivi in corso di accertamento. Le due donne sono state poi trasferite con un auto della Polizia di Stato dotata di cellula di isolamento presso la caserma Di Maio della Polizia Municipale, scortate da una pattuglia della Radiomobile con a bordo l’ispettore Musumeci. L’ausilio della Volante della Polizia di Stato è stata necessaria visto che nessuna auto della Municipale di Messina, nonostante e reiterate richieste, è dotata della medesima cellula isolante che invece sussiste sulle volanti.
Le due donne sono state messe a disposizione della Polizia Giudiziaria al comando dell’ispettore Pino Parialò che provvederà ad accertare le motivazioni del viaggio delle due da Scordia a Messina nonostante i divieti imposti dalla zona rossa. L’impressione degli inquirenti è che possa trattarsi di cosiddette “pendolari del sesso”, che ogni giorno, in tempi ordinari, da Catania e provincia si trasferiscono a Messina per una sola giornata per svolgere il mestiere più vecchio del mondo.
Il Maggiore Marco Crisafulli, Responsabile dei Servizi Operativi della Polizia Municipale sta coordinando tutte le operazioni del caso.