L’assessore RAZZA replica a Cateno De Luca: “Non accetto pressioni, io rispetto la legge nelle mie decisioni”
15 gennaio 2021
L’assessore Ruggero razza replica alle parole ed alle accuse proferite da Cateno De Luca, sindaco di Messina, nella diretta di ieri. Come è noto, Cateno De Luca ha posto sul piatto della bilancia il suo incarico a Sindaco contro quello di La Paglia a direttore generale dell’ASP. Una battaglia, quella di De Luca, contro l’ASP ed il suo direttore generale che ha raggiunto toni aspri e da scontro aperto.
“Se il sindaco De Luca ritiene che nei suoi confronti il presidente della Regione o il sottoscritto abbiano agito con ‘logica mafiosa’ o che si stia facendo qualcosa contra legem vada subito a denunciarci. Altrimenti smetta di arrampicarsi sugli specchi. E chieda consiglio al suo difensore: gli dirà che esercitare una pressione indebita sulle autorità istituzionali, cui compete il procedimento amministrativo che si è aperto con la nomina della commissione ispettiva sull’Asp di Messina, costituisce reato” ha detto Razza. “Non accetto pressioni e che il rispetto della legge costituisce una precondizione per qualsiasi decisione ed è un obbligo giuridico. In questo momento di crescita della curva epidemica in tutta Italia ed in Sicilia, con la necessità di adottare iniziative stringenti e di condividere responsabilità istituzionali, ciascuno le proprie, trovo singolare che il sindaco di una grande e nobile città continui strumentalmente ad alzare il livello della tensione. Non serve a nessuno. Non serve neppure al sindaco De Luca che farebbe meglio alla propria comunità se dismettesse l’ascia di guerra che brandisce quotidianamente nel tentativo di trasformare l’azione amministrativa in una dannosa, perenne, inutile contrapposizione” ha concluso l’assessore regionale.