7 gennaio 2021 – Nota stampa CISL -FP a firma Giovanna Bicchieri, resp.le org.vo CISL FP
Giovanna Bicchieri, responsabile organizzativo della CISL FP scrive al Commissario ad acta per l’emergenza Covid dell’ASP,Furnari, per chiedere un’adeguata ed rugente calendarizzazione delle vaccinazioni per il personale sanitario esposto in prima linea.
“Siamo a segnalarLe, le notevoli criticità riscontrate nell’ esecuzione delle vaccinazioni rivolte a tutto il personale sanitario afferente gli Ospedali, i Distretti Sanitari ed i Dipartimenti Strutturali e Funzionali di Codesta Asp, a causa della totale assenza di un’ adeguata pianificazione e calendarizzazione delle stesse.
In merito, va sottolineata principalmente l’ambascia dei lavoratori assegnati sul territorio, che spesso continuano ad operare in condizioni di approssimazione, senza i necessari DPI (in svariati casi non pervengono le richieste), talvolta privati persino degli stessi tamponi rinofaringei.
A tal proposito, appare tuttavia doveroso, evidenziare che Codesta Amministrazione si è sempre resa disponibile ad intervenire con immediatezza per la tutela dei lavoratori ove sia stata regolarmente informata, purtroppo sovente alcuni Dirigenti hanno comunicato con estremo ritardo i casi di positività al Covid, i relativi controlli del personale coinvolto, e non si sono premurati di ricevere il riscontro dei tamponi in tempi utili per contenere la diffusione pandemica.
Importanti lamentele ci sono pervenute da parte dei lavoratori della SPDC del Papardo, dove a seguito del riscontro di un possibile caso Covid, il personale sottoposto a tampone rinofaringeo, si è dovuto interessare personalmente di rinvenire i risultati dei propri test, poiché qualche Dirigente Medico sembrerebbe essersi preoccupato esclusivamente di ricevere il proprio esito diagnostico.
Analoga cosa si sarebbe verificata presso il Poliambulatorio di Pistunina, dove pochi eletti Dirigenti Medici sarebbero riusciti con mezzi propri( ??) a vaccinarsi, lasciando nelle retrovie tutto il resto del personale, evidentemente ritenuto di secondo rango!
E così via dicendo, per quanto concerne tutti gli altri operatori delle macrostrutture territoriali, tra le quali annoveriamo anche i Servizi di Radiodiagnostica, i Laboratori Biomedici, I Servizi di Prevenzione, ed ovviamente i PP.OO.
I centri Vaccinali sono letteralmente intasati e per tali ragioni Codesta Asp ha disposto l’apertura degli stessi “ 7 gioni su sette” con orario 8/20, attività che però dovrà prevedere l’adeguamento delle risorse umane indispensabili per garantire oltre l’erogazione delle prestazioni sanitarie, idonee misure di sanificazione degli ambienti, nonché misure di contenimento e prevenzione della pandemia.
Pertanto, per le questioni sopra rappresentate, La invitiamo ad intraprendere i necessari provvedimenti atti ad assicurare le tutele dei dipendenti di Codesta Amministrazione, poichè soltanto la vaccinazione di massa potrà consentire la riduzione dell’incidenza del tasso di morbilità e mortalità determinata dal Covid.
Reputiamo altresì indispensabile che i Dirigenti preposti alle UU.OO. forniscano con estrema urgenza i nominativi dei loro dipendenti ed assicurino le necessarie condizioni di sicurezza nell’ambito dei luoghi di lavoro, cosa che fino ad ora, sembrerebbe non essersi perfettamente concretizzata”.