
30 Dic 2020
Sarebbero almeno SEI i dipendenti del Dipartimento servizi cimiteriali che secondo Gaetano Giordano RSU del Comune di Messina, non sono in quarantena dopo essere entrati in contatto con colleghi positivi al tampone. “Non basta aver fatto il tampone e non vuol dire nulla che sia al momento negativo” dice Giordano, “il periodo di incubazione è di almeno 7 giorni e la carica virale potrebbe essere già attiva. Per questo motivo le misure anti contagio prevedono che chi entra a contatto con un soggetto positivo deve porsi subito in quarantena volontaria. In questo caso invece il dirigente dei servizi cimiteriali ingegnere Aiello non ha disposto l’isolamento previsto per questi sei dipendenti che continuano a recarsi al lavoro. Una situazione seria e grave che può concretizzare responsabilità penali circa la sicurezza dei lavoratori”. Giordano ha contattato in merito alla vicenda l’assessore Massimo Minutoli, responsabile della sicurezza dei lavoratori del Comune di Messina che ha dichiarato che la situazione sarebbe sotto controllo in quanto è stato disposto un secondo tampone per tutti i dipendenti del Dipartimento. Ma il periodo di incubazione al momento non è detto che permetta di accertare la positività dei soggetti.