
25 dicembre 2020
Una notte di Natale che l’Italia e Messina ricorderanno per sempre, tanto da che ne parleranno anche i libri di storia. Rispettato il lockdown del dopo cena della vigilia, con strade vuote e desolate, come ai tempi della prima ondata. Un incubo che sembra non aver mai fine neanche con un vaccino che ormai è prossimo ad arrivare. Una notte di preghiera e silenzio, di intimità come mai ce la possiamo ricordare. Un coprifuoco che ricorda solo quello della guerra.