16 Dic
Un cartello di scuse per Cristopher, il clochard morto a piazza Stazione a Messina, ed un mazzo di fiori, proprio sulla panchina dove il 53enne ha perso la vita nella notte di ieri. Un gesto che non rappresenta Messina ma che almeno testimonia l’abbandono nel quale in tanti i senzatetto cadono, dimenticati. Sotto le scuse una frase di Madre Teresa, colei che più di tutti si occupò degli ultimi. Cristopher è morto guardando le luci della fontana ed ascoltando quella musica natalizia che forse un po’ ha lenito quella che era una sofferenza nota a tanti. Ma nessuno si è mosso nella notte che se lo è portato via. Cristopher era ammalato, gravemente. Un tumore alla prostata e la cirrosi epatica che condanna tutti coloro che vivono in strada abusando. Un abuso che spesso è un grido che chiede aiuto, ma che è caduto nel vuoto. Ancora una volta.
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