16 Dic
La Corte d’Appello del Tribunale di Messina ha oggi dimezzato le pene comminate in primo grado nell’ambito del processo scaturito dall’indagine denominata “Terzo Livello” che ha visto alla sbarra l’ex presidente del Consiglio Comunale Emilia Barrile, il commercialista Marco Ardizzone ed imprenditori, come i Pergolizzi.
Pene ridotte così a metà per Emilia Barrile che da 8 anni e tre mesi del primo grado, ottiene oggi uno sconto di pena che le riduce ad una condanna di 4 anni, come anche il commercialista Ardizzone che da 8 anni e 8 mesi, è stato condannato in appello a anch’egli a 4 anni. Ridotta anche la condanna dell’interdizione dai pubblici uffici che da perpetua diventa temporanea, per soli cinque anni. Ridotte anche le pene di tutti gli altri co imputati. Assolti limitatamente ai fatti relativi alla società Per.Edil s.r.l. Carmelo Cordaro, Michele Adige, Vincenza Merlino, Stefania, Sonia e Teresa Pergolizzi. Assolti per non aver commesso il fatto Angelo e Giuseppe Pernicone e Francesco Clemente.
L’avvocato Silvestro ha ottenuto anche la restituzione del capitale sociale delle società coinvolte, fatta esclusione per beni del valore di oltre 400 mila euro. Adesso, fa sapere l’avvocato Silvestro, si andrà in Cassazione.
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