7 DIC
“Non volevamo banalizzare la mafia o offendere la memoria delle vittime”, con questa dichiarazione i titolari della pizzeria sita Francoforte sul Meno, in Germania, comunicano la loro decisione di cambiare il nome del loro locale, che, quindi non si chiamerò più “Falcone e Borsellino”.
La decisione di chiamarla con il nome dei due giudici anti mafia aveva suscitato non poche polemiche ed anche un ricorso al tribunale tedesco da parte di Maria Falcone. Ricorso terminato con un’irrispettosa sentenza nei confronti della memoria dei due giudici vittime della mafia. L’offesa lamentata da Maria Falcone risiedeva nell’aver esposto le famose foto dei due giudici, scattate da Gentile, con vicino le immagini del “Padrino” del famoso film.
La decisione dei titolari della pizzeria di cambiarne il nome è scattata dopo che l’ambasciata italiana a Berlino, il 4 dicembre, aveva espresso “profondo rammarico” per l’intitolazione di una pizzeria ai due giudici, “Riteniamo opportuno sottolineare – scriveva l’ambasciata- che molti Italiani si sentono a disagio vedendo il nome e l’immagine di due noti eroi dell’antimafia utilizzati per una pizzeria di Francoforte, per giunta accostati a fotografie che esaltano la mafia. Tale scelta sconcertante si presta a danneggiare l’immagine dell’Italia e soprattutto reca una inaccettabile offesa alla sensibilità dei familiari dei due magistrati e di tutte le vittime innocenti della mafia”. Una banalizzazione della mafia che i proprietari hanno smentito in una lettera inviata all’ambasciata italiana: “In nessun momento è stata nostra intenzione banalizzare la mafia, offendere i due magistrati anti mafia Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e le vittime innocenti della mafia”.