«L’ordinanza del sindaco di Messina con la quale si è decisa la chiusura delle scuole e che è stata prolungata sino a giorno 11, è illegittima in quanto la legge non riconosce alcun potere in tal senso al sindaco», dice al quotidiano La Sicilia l’avvocato Santi Delia dello studio Delia e Bonetti di Messina, che annuncia il ricorso al Tar contro l’ordinanza del Sindaco di Messina Cateno De Luca.
Si annuncia dunque un percorso legale contro la decisione di De Luca di non osservare quanto previsto dal DPCM nazionale e da quanto previsto dal Ministro Azzolina. Così De Luca mantiene a Messina chiuse le scuole, nonostante tutto, giustificando la propria decisione su quanto scritto dall’ASP in una lettera in cui si sottolinea l’esistenza di contagi tra chi ha rapporti diretti anche di lavoro con le scuole messinesi. Una decisione che ne ricorda altre, ordinanze di disobbedienza al Governo nazionale che sono già costate una denuncia al primo cittadino messinese. “La nostra sanità è un colabrodo” sostiene però il Sindaco e tira dritto per la sua strada, riconoscendo come giusta la decisione di assegnare la fascia arancione alla Sicilia.