I due nuovi treni Pop, che oggi saranno presentati alla Stazione centrale di Messina, incrementano la flotta del trasporto regionale siciliano e consentono una capienza massima di 464 passeggeri ciascuno. Si tratta di treni tra i più capienti destinati al trasporto pendolare siciliani.
Al 50% della loro capienza, secondo le ultime disposizioni dell’ordinanza del presidente Musumeci in relazione alla prevenzione dal rischio Covid nel trasporto pubblico, potrebbero trasportare ben 232 passeggeri, 153 seduti e 80 in piedi, collegando con frequenza di 25 minuti la zona sud di Messina alla stazione centrale.
“Per questo continuiamo a sollecitare la Regione, Trenitalia e l’amministrazione comunale – conclude la UIltrasporti Messina – sull’avvio dell’integrazione con Metroferrovia Giampilieri – Messina, considerandola un’occasione da sfruttare nel sistema della mobilità cittadino, oggi ancora trascurata, specialmente in questa fase di pandemia, ove poteva rappresentare, integrata con ATM, uno sfogo importante per i flussi di centinaia di pendolari e studenti, liberando al contempo mezzi gommati che potrebbero essere impiegati in altri servizi per le scuole in diverse zone della città. Abbiamo appreso la convocazione di un incontro per il prossimo giovedì 29 ottobre, a Palermo, da parte dell’assessore Falcone proprio con Trenitalia, Comune di Messina e ATM per discutere di biglietto integrato e Metroferrovia. Avviare il servizio integrato in questa fase di emergenza è quantomai importante per la città di Messina”.