Un addio commosso al quale non ha voluto fare mancare la sua presenza il presidente del Consiglio Giuseppe Conte che ha modificato la sua agenda pur di essere presente. E che ha voluto omaggiare “una donna schietta, autentica, innamorata della Calabria e che ha sempre collaborato con il Governo con la massima lealtà”. Cosenza si è stretta al presidente della Regione Jole Santelli, morta nella notte tra mercoledì e giovedì, nel giorno del suo funerale celebrato nella chiesa di San Nicola, a due passi dal Comune, nel rispetto delle norme anti-Covid.
A rendere l’ultimo saluto, oltre al premier Conte, la presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati, la ministra dell’interno Luciana Lamorgese, il vice presidente della Camera Ettore Rosato, insieme a tutti gli assessori regionali – che all’arrivo in chiesa hanno portato il feretro a spalla – politici ed il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, che alla Santelli era legato da una profonda amicizia. Ma non solo il mondo politico-istituzionale si è ritrovato stretto alle sorelle di Jole, Roberta e Paola ed ai suoi nipoti. All’esterno, tanti semplici cittadini hanno voluto testimoniare il loro affetto per la presidente che se ne è andata.
Oggi sarà allestita una camera ardente anche nella Cittadella regionale.