Sette persone di Niscemi (Cl) che hanno partecipato a una festa di compleanno sono risultate positive al coronavirus. A scoprire per prima il contagio è stata una ragazza di 22 anni in gravidanza che si è sottoposta a tampone all’ospedale di Caltagirone, dove si era recata per una visita. Dopo di lei sono stati sottoposti a tampone tutti coloro che hanno partecipato al compleanno e altre 6 persone, madre e padre della ragazza, una cugina e altri 3 amici sono risultati positivi. Tampone positivo anche per il proprietario di una palestra, chiusa da ieri, dove sono iscritte decine di persone. La stessa che a quanto pare frequentava la ragazzina risultata positiva qualche giorno fa e che ha manifestato tosse e febbre. Positiva anche un’altra ragazza di 36 anni, per un totale di 9 positivi in più. Tutti sarebbero asintomatici.
“Dobbiamo continuare la nostra vita normalmente – ha detto il sindaco di Niscemi Massimiliano Conti durante la diretta facebook di questa sera – ma utilizzando tutte le precauzioni.
Se non arrestiamo il contagio potremmo piangere le conseguenze in termini economici in conseguenza di possibili chiusure.
Dobbiamo evitare che Niscemi venga dichiarata zona rossa. Da domani chi è senza mascherina sarà multato dalle forze dell’ordine. C’è stata una festa di compleanno che è fonte di preoccupazioni per i genitori. Parlate con i ragazzi e dopodiché comunicatelo al medico e l’Asp si attiverà”.