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Bisignano:”Messina:Covid Free o Apoteosi della Irresponsabilità?” 

- 08/09/2020
coronavirus policlinico triage

Osservando i comportamenti di una larga parte dei cittadini messinesi è come se pensassero di vivere in una “bolla” avulsa da tutto il resto,ed avulsa da un contesto che sta vedendo,purtroppo,la ripresa della diffusione dei contagi da covid 19 ,anche fra giovani. Ma emerge anche che tali comportamenti superficiali vanno a codificare il totale fallimento delle recenti ordinanze sindacali e delle disposizioni decise in Prefettura relative al contenimento del contagio. Difatti,basta girare per la città,di giorno di sera ed anche di notte,per rendersi conto come non vengano osservate le più elementari norme di sicurezza e di cautela, sia nei luoghi pubblici al chiuso,che in quelli all’aperto ma di fruizione pubblica. Dall’uso non corretto delle mascherine di protezione, al mancato rispetto del distanziamento sociale,alla non osservanza dell’obbligo delle mascherine dalle 18 alle 6 del mattino nei luoghi più frequentati (mascherine che non vanno indossate come un braccialetto od un foulard) o al verificarsi di assembramenti per varie cause, e dovute anche al fatto che diversi locali non rispettano gli orari previsti. E di fronte a tale anarchia irresponsabile ed autolesionista, si evidenzia l’assoluta mancanza di controlli adeguati da parte delle forze dell’ordine e della polizia municipale recentemente potenziata con nuove assunzioni.

Ora, o i messinesi hanno creduto, dopo la sceneggiata ad uso dei media e degli allocchi della sanificazione delle spiagge, che tale operazione “magica” si estendesse a tutto il territorio cittadino, certi dei poteri “taumaturgici” di qualcuno, o, senza mezzi termini, tali atteggiamenti dimostrano una totale irresponsabilità (suggerita anche da taluni messaggi politici sbagliati e novici), ma anche il mancato rispetto degli altri ed una assenza sempre più diffusa di senso civico.

Ma il Sindaco, anche nella qualità di massima autorità locale in termini di tutela della salute pubblica, ed il Prefetto, quale coordinatore del comitato provinciale per la sicurezza pubblica, hanno qualcosa da dire?

E, soprattutto, cosa intendono fare.

 

Michele Bisignano