“Quando ci hanno detto che utilizzavano i droni non abbiamo pensato che utilizzavano le immagini dopo due settimane ma in tempo reale che stavano operando una ricerca attiva”. L ha detto Claudio Mondello avvocato della famiglia Mondello che ha aggiunto: “Devo ringraziare la procura perché ha concesso ai volontari la possibilità di andare sui luoghi ed è stato grazie a questa attività su iniziativa della famiglia Mondello che ha consentito il recupero delle spoglie del bambino” .
“Con certezza – ha aggiunto – il ritardo anche solo di un secondo relativo ad un elemento di prova determina un deterioramento. Abbiamo molta fiducia negli esperti che sono stati convocati per determinare progressivamente la verità però è passato troppo tempo e sono intervenuti elementi esogeni per cui non credo che ci daranno delle risposte certe. Forse si potranno ventilare una pluralità di ipotesi alternative ma l’elemento che mi interessa cioè la certezza assoluta senza dubbio escluso che si possa raggiungere sull scorta degli elementi do cui disponiamo oggi.