Il Presidente della Regione Nello Musumeci ha inviato ieri sera una diffida alle Prrefetture affinchè eseguano quanto prescritto nell’ordinanza regionale di chiusura di tutti gli hotspot. “L’ordinanza non è stata impugnata dal Governo, pertanto è valida e va eseguita”, ha detto. Oltre la chiusura l’ordinanza chiede che venga previsto un crono-programma che scandisca i tempi di svuotamento e chiuura di tutti gli hotspot in Sicilia. “Si dia rapida esecuzione al provvedimento, tenuto conto altresì dell’enorme numero di migranti attualmente presenti senza alcun distanziamento e pregiudizio della loro salute, nell’hotspot di Lampedusa” scrive Musumeci.
“Io – afferma Musumeci – ho il dovere di occuparmi della salute di chiunque sia sulla nostra Isola. Non posso girarmi dall’altra parte e neppure fare finta di niente. Il silenzio del governo centrale, mentre a Lampedusa ci sono 1200 persone stipate dentro l’hotspot, è sempre più assordante! E domani saranno due mesi dalla richiesta dello stato di emergenza per quell’isoletta. Ho letto anche di attacchi politici e persino di qualche intellettuale. Evidentemente abbiamo modi molto diversi di concepire il rispetto per la dignità della vita. Per me dignità della persona vuol dire anche un posto dove stare salubre e protetto dal contagio. Per altri, evidentemente, non è così. Ma è un loro problema”.