La Procura di Patti sta facendo eseguire “delle analisi dei tabulati delle celle telefoniche di Caronia e delle zone limitrofe per individuare le persone presenti sul posto il 3 agosto, per capire chi fosse lì in quel momento”. A dirlo il procuratore di Patti Angelo Cavallo che indaga sulla morte di Viviana Parisi, 43 anni e sulla scomparsa del figlio Gioele, 4 anni, al termine del vertice delle Forze dell’ordine in Prefettura a Messina per coordinare le ricerche. “Sono indagini obbligatorie e di routine – prosegue Cavallo–aspettiamo i risultati, ci vuole qualche giorno”. “Le ricerche proseguono e dobbiamo continuare a cercare Gioele. In seguito alla riunione qui in Prefettura, convocata dal prefetto, abbiamo anche altre 10 squadre dell’esercito che si uniranno alla ‘battuta’ e questo è un dato positivo”. “Abbiamo un terreno sterminato dove cercare – ha aggiunto il magistrato – un terreno che è difficile da percorrere e dove è difficile fare delle ricerche. Più personale abbiamo, più cani abbiamo più è facile si arrivi ad un risultato”, ha detto il procuratore di Patti Angelo Cavallo che indaga sulla morte di Viviana Parisi
“Non ho parlato di strangolamento di Viviana Parisi”, ma “soltanto di fratture”, perché “le condizioni del cadavere non permettono di esprimersi in tal senso”. Lo ha detto la prof. Elvira Ventura Spagnolo, uno dei medici legali nominati come periti dalla Procura di Patti e che hanno eseguito l’autopsia sul corpo della dj.
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