Il Sindaco De Luca è in cerca di nuovi assessori. Ma non è facile essere “assessori” del Sindaco De Luca. Lo ammette lui stesso i un post nel quale sottolinea come i “no grazie” ricevuti siano il risultato di un impegno atteso che non è da tutti sostenerlo, soprattutto politicamente in un momento in cui i toni sembrano ancora alzarsi. “Oggi Abbiamo avuto tanti colloqui per la definizione della nuova giunta comunale: il pellegrinaggio nel mio UFFICO bucolico è’ iniziato alle sei ” scrive De Luca, ma non si limita solo alla cronistoria degli incontri, attaccando a testa bassa il “povero” consigliere comunale Alessandro Russo definendolo non solo “coglione” ma anche “doppio coglione”.
“Solo un coglione può paragonare il ruolo di Carlotta Previti alla città metropolitana con le competenze di un giovane informatico a dimostrazione che anche da consigliere comunale non ha idea del funzionamento della pubblica amministrazione da cui è pagato a fondo perduto considerato il contenuto delle sue affermazioni. Se, nonostante l’avviso è’ stato pubblicato per una intera settimana, e’ arrivata una sola istanza è’ perché la qualifica di “esperto di monitoraggio di fondi comunitari finalizzata all’accelerazione della spesa” è’ una qualifica che si acquisisce dopo anni di lavoro (non di bivacco politico!!!) nella pubblica amministrazione e solo un doppio coglione può mischiare tale esperienza di vita certificata con le competenze dei giovani informatici eccellenti in altro ma non ancora in questo campo”. Le affermazioni del Sindaco innescano così un piccolo terremoto di indignazione da parte di quei colleghi di Russo che da sempre hanno criticato il discutibile “savoir faire” di De Luca, che non le manda certo a dire.
Così il consigliere comunale Gaetano Gennaro:
“Esprimo piena solidarietà a titolo personale e a nome del gruppo che rappresento al collega e compagno di partito Alessandro Russo per gli insulti inqualificabili ricevuti dal Sindaco. Non si può essere attaccati sul personale in modo così pesante e volgare per il sol fatto di esprimere la propria libera opinione su un fatto politico. Anch’io come il collega Russo ritengo che l’incarico conferito da De Luca all’Ass. Carlotta Previti sia inopportuno e molto discutibile e su questo tema il gruppo effettuerà gli approfondimenti politici nelle sedi opportune. Ormai è diventato una sorta di riflesso condizionato da parte di De Luca che non appena si sente attaccato sul piano politico risponde in maniera scomposta proferendo insulti personali a chi esprime la propria opinione politica. Tale situazione è diventata politicamente ed istituzionalmente intollerabile. Credo che la città sia davvero stanca di un tale modo di fare e che non sia più accettabile che il Sindaco della tredicesima città d’Italia usi questa violenza verbale e questo tipo di atteggiamento da capo di gang di quartiere. Chiedo, pertanto, al Presidente del Consiglio comunale di intervenire per stigmatizzare tale modo di fare nei confronti di un membro del civico Consesso, a maggior ragione se appartenente all’opposizione di questa sgangherata e improvvisata amministrazione che giorno dopo giorno perde pezzi. Spero che anche gli organi statutari e la deputazione nazionale e regionale del PD intervengano per esprimere pubblicamente solidarietà al collega Russo, ma soprattutto per difendere i valori della libertà di espressione politica e salvaguardare il ruolo delle istituzioni cittadine comunali. Mi auguro di sentire, inoltre, un forte grido di disappunto anche da parte di tutte le forze politiche, partiti e movimenti, che credono nei valori della democrazia e vogliono che in città si sviluppi una dialettica politica sana, non inquinata dalla prepotenza e dal l’intimidazione. Sarebbe il caso che De Luca la smettesse di pensare alle poltrone e alle prebende da distribuire ai propri fedelissimi amici e rivolga un occhio attento ai bisogni reali della città. Soprattutto dopo il lock down la città è stata totalmente abbandonata e l’assenza prolungata di De Luca ha dimostrato quanto effettivamente il futuro dei cittadini messinesi gli stia a cuore”.
“Un linguaggio vergognoso e intollerabile, che svilisce le Istituzioni e mortifica la città intera”. Parole del capogruppo del M5s Andrea Argento in merito agli insulti rivolti sui social dal sindaco Cateno De Luca al consigliere comunale Alessandro Russo.
“Appare evidente come il primo cittadino, che continua a insultare il civico consesso (e chiunque ‘osi’ esprimere il proprio dissenso) con toni e modi inqualificabili, abbia perso del tutto il controllo e ogni freno inibitorio. Ritengo che si sia abbondantemente oltrepassato il limite della decenza”, commenta, esprimendo la sua solidarietà al collega.
Molto più compassato ed amaramente ironico Alessandro Russo che affida ad un lapidario commento e ad una immagine postata sul suo profilo l’analisi dell’attacco piccato del Sindaco De Luca.
“Al netto degli insulti contro Alessandro Russo, perché non pubblicizzava su “telecateno” ovvero sulla sua pagina social questa opportunità professionale e di guadagno?? Forse perché tra gli oltre 20 mila laureati in economia e commercio e con tanto di master specifico, tra cui molti specializzati in Bocconi, avrebbero potuto rispondere a decine al bando mortificando l’unico timido curriculum pilotato, pardon arrivato..
Forse ci ha preso tutti ma proprio tutti per coglioni, anzi per doppicoglioni!!Al netto degli insulti contro Alessandro Russo, perché non pubblicizzava su “telecateno” ovvero sulla sua pagina social questa opportunità professionale e di guadagno?? Forse perché tra gli oltre 20 mila laureati in economia e commercio e con tanto di master specifico, tra cui molti specializzati in Bocconi, avrebbero potuto rispondere a decine al bando mortificando l’unico timido curriculum pilotato, pardon arrivato.. Forse ci ha preso tutti ma proprio tutti per coglioni, anzi per doppicoglioni!!”
Domani (lunedì 3 agosto) il Sindaco De Luca, intanto, convoca una conferenza stampa, che a questo punto è da confermare, visto quanto scrive in conclusione del suo post domenicale, lasciando intendere che l’identificazione dei due nuovi assessori è emergenza ma fino ad un certo punto:
“Riprenderemo domani mattina alle ore 5:00 per tutta la giornata. Troverò le persone giuste per nominare i due assessori ? Oppure devo rinviare ed attendere settembre o Natale ? CUSAPI …”
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