Un ordigno bellico è stato identificato nello specchio acqueo antistante Santa Margherita e la Capitaneria di Porto lo ha ritenuto pericoloso per la pubblica incolumità.
NELLO SPECCHIO ACQUEO ANTISTANTE LOCALITA’ SANTA MARGHERITA MARINA (ME) NEL PUNTO DI COORDINATE GEOGRAFICHE Lat. 38° 05,101’ N – Long. 015°29,972’ E, A CIRCA 5-6 MT DALLA BATTIGIA SU UN FONDALE DI CIRCA 3 MT, E’ STATA SEGNALATA LA PRESENZA DI UN PRESUNTO ORDIGNO BELLICO; – CHE NELLE MORE DEGLI ACCERTAMENTI E DELL’EVENTUALE BONIFICA LO SPECCHIO ACQUEO INTERESSATO È DA RITENERSI PERICOLOSO PER LA PUBBLICA INCOLUMITÀ;
ORDINA
Art. 1 con effetto immediato, nello specchio acqueo in premessa meglio citato, è vietata, per un raggio di 100 mt. dalla perpendicolare di giacenza del presunto ordigno bellico: la balneazione, la navigazione e la sosta di unità navali, nonché la pesca e ogni attività subacquea e diportistica in genere, inclusi tutti gli usi pubblici del mare. I natanti e le persone in transito in prossimità dei limiti esterni all’area d’interdizione, devono procedere prestando particolare attenzione e con l’adozione di eventuali misure aggiuntive suggerite dalle regole di comune prudenza, al fine di prevenire situazioni di potenziale pericolo.
Art. 2 Non sono soggette al divieto di cui all’art. 1, le unità navali della Guardia Costiera e delle Forze di Polizia, nonché le unità militari in genere che abbiano necessità di accedere alla predetta area in ragione del loro ufficio. In tal caso dovranno adottare la massima precauzione, procedendo con estrema cautela ed evitando di dar fondo all’ancora.
Art. 3 E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente Ordinanza. Salvo che il fatto non costituisca diversa fattispecie illecita, i contravventori alla presente ordinanza saranno puniti ai sensi degli artt. 1164 e 1231 del Codice della Navigazione.
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