Nuova ATM e vecchi problemi. Disagi con gli orari che non garantiscono agevole rientro per molti pendolari delle frazioni cittadine, autobus che non sempre rispettano gli orari (almeno per come ci riferiscono alcuni utenti), e adesso anche l’accorata mail inviata al Presidente di ATM S.p.a., Campagna, con la quale un invalido civile racconta con un italiano un po’ stentato, ma in modo molto chiaro, la sua disavventura ai botteghini di piazza Cavallotti, ma anche i disagi di ogni giorno nel viaggiare da Villaggio Aldisio allo ZIR, linea 10.
“Io e mia moglie abbiamo fatto l’abbonamento per le linee 10 e 12″ ci scrive il signore in questione “eppure rimaniamo sempre a piedi. Abbiamo protestato con ATM ma non ritengono di dover aumentare il numero di autobus che possano venire incontro agli orari di lavoro di tanti cittadini come noi. Ho anche scritto al presidente Campagna della mia disavventura ai botteghini di piazza Cavallotti. Specifico che sono un invalido civile e il 3 giugno mattina mi sono recato allo sportello per far presente la nostra situazione. L’impiegato mi ha però risposto in tono piuttosto sgarbato e senza curarsi della gente in coda dietro di me, di reclamare con il presidente Campagna, non rispettando il mio diritto alla privacy. Quello che chiedo al presidente Campagna è che gli addetti, il personale di ATM S.p.a., abbiano per gli utenti, soprattutto per quelli svantaggiati come me, lo stesso rispetto che io ho per loro e la divisa che portano. Tutti vogliamo migliorare questo servizio ma la serietà e l’educazione sono da anteporre a tutto il resto“. Il presidente Campagna ha fatto sapere che si curerà personalmente della vicenda. Intanto il signore invalido civile ha fatto sapere di aver spedito la stessa mail anche al Sindaco di Messina.
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