Messina, 30 aprile 2020
Una chiave in plexiglass che rappresenta quelle di tutte le attività che martedì sera hanno riacceso simbolicamente le luci dei loro locali per poi spegnerle dopo pochi minuti. Una chiave, consegnata al Sindaco De Luca ieri in piazza Lepanto, sede anch’essa simbolo di una movida che non c’è più, che ha un peso gravissimo e che ha il significato di un rischio non ripartenza concreto, che rappresenta anche la rescissione dei contratti di affitto delle attività di ristorazione della città di Messina.
“Questa mattina i gestori delle attività commerciali di Messina mi hanno consegnato simbolicamente le chiavi dei loro locali, scrive il Sindaco De Luca su Facebook, come una vibrata protesta contro il Governo per la protratta sospensione disposta anche dall’ultimo DPCM del 26 aprile scorso.
Ho raccolto questo vero e proprio grido di dolore, comprendendo pienamente lo sconforto degli operatori ed enunciando le misure che ho già proposto al Presidente del Consiglio dei Ministri per la ripresa economica e che discuteremo con le associazioni di categoria domani pomeriggio”.
