Messina, 29 aprile 2020
Ricordare i fatti storici deve essere fatto in modo completo ed obiettivo. Altrimenti è una presa di posizione politica e che, in questo caso, rischia anche l’apologia del fascismo. La bagarre scatenata dal consigliere comunale Salvatore Sorbello di Ora Sicilia dopo essere diventata nazionale con l’intervento satirico ma non troppo (uno scappellotto anche dal sessantottino Capanna) rischia adesso di diventare “caso” perditempo per il Consiglio Comunale. Lo diventa con un richiamo scritto del presidente pro tempore Nino Interdonato che a nome del Consiglio Comunale richiama disciplinarmente il Sorbello che non pago risponde ancora una volta per le rime difendendo l’indifendibile. Un necrologio discutibile ed ancora di più aggravato dalla frase riportata in ultimo “Sempre nei nostri cuori” che travalica la semplice annotazione storica e che diviene invece qualcosa che è molto simile, come abbiamo detto, all’apologia.