Messina, 19 aprile 2020
Non si possono utilizzare gli agenti della Polizia Municipale come “tornelli” umani all’ingresso dei Mercati rionali per evitare assembramenti e per regolare il numero delle persone da far accedere. Lo scrive in una nota il Segretario Provinciale del CSA, Gaetano Giordano e chiede l’immediata revoca della disposizione di servizio specifica.
“Venuti a conoscenza che in questo clima di terrore, morte e disperazione esistono operatori martiri posti nella condizione di espletare i Loro servizi all’interno ed agli ingressi dei mercati giornalieri del Comune di Messina, a modello di tornelli umani, al fine di scongiurare assembramenti e controllare gli ingressi ai mercati.
ADESSO BASTA, usare la Polizia Locale per le disfunzioni organizzative di altri penalizzando, demoralizzando, denigrando il Corpo di Polizia Locale di Messina;
ADESSO BASTA utilizzare i dipendenti della Polizia Locale senza pensare ai rischi che corrono giornalmente, con la possibilità di “portare a casa” problematiche infettive assunte per servizi che non competono, pulendosi la coscienza assegnando (quando disponibili) mascherine chirurgiche monouso e guanti, quando le uniformi non si possono neanche portare a
lavare e sanificare e gli occhialini e le tute protettive, le mascherine ffp3 i cui filtri durano 8 ore,sono una verautopia;
ADESSO BASTA TORNELLI, DIVISORI E SPARTITRAFFICO UMANI
La scrivente O.S. si oppone decisamente a tale decisione, e le nostre proposte, per il bene di tutti sono:
•i gestori dei mercati a spese loro debbono incaricare gli istituti di vigilanza privata per gestire gli ingressi (vedi supermercati);
•in caso negativo chiudere i mercati.
Pertanto a seguito di quanto sopra si CHIEDE immediata revoca della disposizione dei suddetti servizi e si comunica che per qualsiasi accadimento infettivo che vedrà coinvolti personale Polizia Locale, nel perseguire la Vs disposizione, Vi riterremo direttamente responsabili di quanto accadrà.
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