Messina, 2 aprile 2020
Sarebbero quattro le postazioni del 118 chiuse per accertamenti per casi sospetti di contagio da Coronavirus di operatori ed infermieri. L’onorevole Danilo Lo Giudice dirama un comunicato, ma quanto ci riferisce un operatore amplia di molto il numero dei probabili infetti. “Altro che due positivi. Sono state chiuse quattro postazioni 118 e sono quelle dell’Ospedale Piemonte, di Gazzi, del Mandalari e di Castanea. Il personale è stato fatto rimanere a casa“, così ci riferisce l’operatore che ci chiama e del quale tuteliamo le generalità. “Perderei il posto di lavoro” dice, ma la cosa è gravissima: il personale, infatti sarebbe stato mandato a casa, non ristretto in quarantena in attesa del tampone, ma a contatto con i propri familiari, almeno in base a quanto dichiarato dall’operatore.
“Sono almeno dieci tra operatori e medici del 118 che potrebbero aver contratto il virus e che non stanno bene. Il problema è che abbiamo ricevuto i DPI in ritardo e che spesso la gente che ci chiamava, soprattutto nel primo periodo, ai primi di marzo, nascondeva i sintomi. Così arrivavamo sul posto completamente non protetti” dichiara l’operatore. Tamponi a tutti gli operatori dunque, e speriamo seguendo procedure e tempi molto più veloci. “Qui i positivi sono una marea. Siamo stati avvertiti di stare a casa nel frattempo” conclude l’operatore.
Condividi: