
Messina, 23 marzo 2020
Rada San Francesco a Messina, sbarchi di Caronte & Tourist, ore 18.30.
Arriva una della 4 navi giornaliere garantite per il servizio di trasporto merci e pendolari da Villa San Giovanni a Messina. Qualcuno dice che su questa nave “c’è poca gente”, qualcun altro che “è piena”. La verità si scopre solo quando si abbassa lo scivolo della nave: piena di auto e gente. Molti sono pendolari, si capisce dagli zainetti e dalle buste, ma tra loro ci sono valige e trolley. Poi le auto: nave piena. I controlli scattano immediatamente con gli uomini del Corpo Forestale schierato sul marciapiede antistante lo sbarco ed i medici armati di termo scanner. Ma basta un termo scanner? E gli asintomatici? Ed i pendolari che stanno su una nave a contatto con tanti che arrivano dal Nord? Come vogliamo fermare il contagio? Questo non è un modo adeguato.