
Messina, 15 marzo 2020 – Nota Stampa
“Cari 34 cittadini che avete firmato e inviato la lettera a Conte, Musumeci e al prefetto; anche se non vi conosciamo possiamo immaginare chi siete.In questo momento di crisi mondiale dove scienziati, medici e infermieri lavorano H24, per la nostra salute e per trovare un vaccino per chiudere questa brutta pagina di storia che possiamo paragonare allo sterminio degli ebrei, la vostra letterina è inutile sterile e insignificante.
Dobbiamo essere tutti uniti non è questo il tempo di fare polemiche e puntare il dito. Lo Stato ha detto di restare a casa di limitare le nostre uscite, solo per andare a lavorare e acquistare beni di prima necessità, e se il nostro Sindaco ha aggiunto altre restrizioni l’ha fatto per il nostro bene, per tutelare la sua comunità conoscendo le grosse limitazioni nei nosocomi cittadini e regionali. Se troverete la profumeria chiusa pazienza, e Se già molti commercianti hanno deciso di chiudere senza attendere ordinanze hanno fatto bene, oggi non è indispensabile comprare un vestito un paio di scarpe, un profumo o un gelato, oggi e nei prossimi giorni servono solo beni di prima necessità (alimentari, medicine).
Questo non è un film o un gioco questo è il momento di essere uniti e rispettare le regole per il bene di tutti. E se proprio volete scrivere a Conte o al Ministro dell’Interno fatelo magari per invitarli a incrementare e sostenere in maniera più adeguata il sistema sanitario locale che, come voi sapete bene non è paragonabile a quello del nord Italia.Ecco se proprio la vostra mano non può frenare la voglia di scrivere fatelo ma, in maniera costruttiva!!”
#UnitiSiVince
#IoRestoAcasa
#IoStoConCatenoDeLucaSindacoDiMessina
Comitato Messina Nord