Messina, 11 marzo 2020 – Lettera al Prefetto
La comunicazione via social del Sindaco di Messina è una consuetudine che ormai non stranisce poiché risponde ai nuovi dettami dell’espressione politica. Abbiamo tuttavia evidenziato in varie occasioni, informando S.E. di alcune esternazioni, specificatamente sulla P.M. di Messina e sui suoi operatori, i cui effetti potevano e possono costituire pregiudizio nell’estrinsecazione della normale attività lavorativa. Da parte nostra non vi è alcun atteggiamento di opposizione preconcetta nei confronti delle direttive dell’Amministrazione, a maggior ragione se avallate, come in questo ed altri casi, dall’Organismo Provinciale interforze che Ella presiede. Tuttavia ultimamente la traduzione di tali direttive appare fortemente limitata, nel senso della competenza e dell’assetto organizzativo del Corpo, stante che la direzione della struttura è affidata, in assenza di un Comandante specifico, ad un dirigente privo di qualsiasi attribuzione in tal senso. Problema noto che abbiamo evidenziato nel tempo accanto al deficit logistico-funzionale, come le carenze di uomini, strutture, mezzi, vestiario e per ultimo, ma non per importanza, anche dei cosiddetti DPI, cosi tanto declamati nelle vicende di questo particolare e delicato periodo.
Le disposizioni impartite dai vari DPCM, in merito al contenimento dell’infezione da Covid-19 impongono l’adozione di tutti quegli accorgimenti che impediscano la propagazione dell’epidemia e rendano sicuri gli interventi, anche di chi è impegnato a far rispettare i contenuti degli stessi. La Polizia Municipale di Messina manca dei presidi minimi di sicurezza e, nonostante si siano da parte nostra, sollecitati il dirigente e l’Amministrazione a ricorrere, in via emergenziale, ai riferimenti istituzionali per poter fornire il personale delle dovute dotazioni, ciò ancora non è stato fatto. Pur tuttavia si dispongono servizi che mettono, allo stato odierno, a repentaglio l’incolumità degli operatori e degli stessi cittadini.
Non viene assolutamente messa in discussione la funzione da assolvere degli operatori della P.M. di Messina né viene meno la loro disponibilità a fronteggiare quest’emergenza per la parte che compete loro, unitamente alle altre Forze di Polizia e sotto le Sue direttive ma sempre nel rispetto di quanto previsto dalle Disposizioni Governative.
Certamente non siamo disponibili, qualora il Sindaco emanasse atti in contrasto con le disposizioni generali ad assumere il ruolo di una “Polizia di Sicurezza” a disposizione dello stesso. Noi rivendichiamo, anche perché giornalmente lo facciamo, la funzione di Polizia di Prossimità, quella che sta accanto ai cittadini, al loro servizio, fornendo tutte quelle garanzie di sicurezza che in questo particolare momento sono più che necessarie e dovute. Per questo confidiamo nel Suo autorevole ruolo di sorveglianza e di intervento.