Milazzo (Me) 7 marzo 2020
Il
sindaco Giovanni Formica ha ritenuto opportuno intervenire sulla gestione delle
attività alla luce dei provvedimenti emanati dal Governo per contenere il contagio
da COVID-19.
“È triste e deludente dovere intervenire – esordisce Formica – ma ancora
stamattina, mi è stato segnalato che in alcuni locali della nostra città sono
stati organizzati eventi di intrattenimento in palese violazione delle norme. Mentre
molti esercenti, responsabilmente, hanno sospeso le manifestazioni di
particolare richiamo per evitare un sovraffollamento che mette a rischio la salute
dei cittadini, alcuni, incuranti dei divieti, si stanno comportando in maniera
opposta.
Il momento che il Paese sta attraversando è
particolarmente delicato e il modo in cui ciascuno di noi lo affronterà nelle
prossime settimane può determinare il superamento della fase di emergenza
oppure farci sprofondare nella tragedia.
Milazzo, fino ad ora è riuscita ad evitare il contagio e dobbiamo fare di tutto
per continuare così.
Questo, quindi, è il tempo in cui bisogna
mettere da parte gli egoismi e far prevalere il senso di responsabilità ed il
rispetto della vita propria e altrui.
Faccio appello ai giovani milazzesi e alle loro
famiglie perché evitino situazioni di pericolo ed anche ai gestori dei locali
perché non approfittino del buon senso dei colleghi che stanno rispettando le misure
di sicurezza.
Ho scelto, non certo a cuor leggero, di non
emettere provvedimenti restrittivi facendo affidamento sull’intelligenza ed il
senso civico degli operatori commerciali, nel convincimento che avrebbero
adottato strategie di gestione capaci di coniugare la legittima aspettativa di guadagno
con la superiore ed irrinunciabile esigenza di assicurare il pieno rispetto
delle norme a tutela della salute e della vita stessa delle persone.
Spero di non dovermene pentire, ma è ovvio che
se dovessi registrare il perdurare di atteggiamenti irresponsabili, non avrò
altra scelta che procedere in maniera pesante a contenere questi fenomeni.
Già stasera sarà disposto uno specifico servizio
notturno delle forze dell’ordine per accertare e sanzionare i comportamenti
scorretti.
Rammento a tutti che la violazione delle
disposizioni in materia sanitaria costituisce reato e comporta la chiusura
immediata dell’attività commerciale.”