Messina, 28 gennaio 2020
Sì è svolta nella Galleria d’arte Moderna e Contemporanea “L. Barbera” la cerimonia di celebrazione della “Giornata della Memoria” istituita in Italia nel 2000 in ricorso delle vittime del nazismo e quale occasione di riflessione sulla nostra storia recente.
Il 27 gennaio 1945 è la giornata nella quale l’armata dell’esercito sovietico abbatte i cancelli del complesso dei campi di concentramento che conosciamo come Auschwitz non molto distante dalla città Polacca di Cracovia.
Dopo i saluti dell’avv. Anna Maria Tripodo, Dirigente dell’Ente, che ha ricordato come l’Italia, già nel 2000, prima del resto del mondo, ha istituito il 27 gennaio come “Giornata della Memoria” in ricordo dell’abbattimento dei cancelli di Auscwizt, ha preso la parola il coordinatore dell’iniziativa arch. Attilio Griso che ha ringraziato gli studenti degli istituti I.C.Pascoli/Crispi, I.C. Boer/Verona Trento e I.I.S. Maurolico e i rispettivi Dirigenti per la loro presenza all’incontro.
È quindi intervenuto il prof. Giovanni Caola coordinatore della Sezione di Simbolica Ebraica e Teosistemi del Mediterraneo del CESMiS-Università degli Studi di Messina, studioso di cultura Ebraica, che ha illustrato, anche attraverso immagini, la tragedia della Shoa, ribadendo con forza la necessità di togliere dal lessico la parola “razza”.
“Ricordare è un dovere morale ed etico, occorre, “ha concluso il prof. Caola, “educare le nuove generazioni all’eliminazione del pregiudizio”.
L’avv. Silvana Paratore è intervenuta ricordando con emozione l’incontro avuto con le sorelle Bucci, sopravvissute allo sterminio degli ebrei, sottolineando la necessità di mantenere vivo il ricordo della Shoa e di essere fiaccole della Memoria in una società ove occorre riflettere sulla speranza di un futuro di fratellanza.
Gli studenti: della V D dell’Istituto Crispi accompagnati dalle docenti Tripodo, Brigandì e Fazio; della 3 C del Verona Trento accompagnati dai proff. Pancaldo e Rubino e della 3 C I.I.S. Maurolico con il prof. Alessi, hanno dato il loro contributo all’iniziativa con disegni, musica, manifestazioni d’ arte, poesie sul tema della “Giornata della memoria”.
A Conclusione della manifestazione è intervenuto il responsabile ufficio archivio storico della Città Metropolitana, Pippo Previti, che ha illustrato con tavole tematiche la storia dello sterminio degli ebrei.