Messina, 24 gennaio 2020
Dopo la presentazione del “Progetto : obiettivo donna” dello scorso Novembre, la CISAL con Santino Paladino e le Federazioni CSA (Piero Fotia) e FIADEL IGIENE AMBIENTE (Ferdinando Vento) hanno avviato una serie di contatti con Enti e Partecipate per giungere alla sottoscrizione di specifici protocolli d’intesa per la tutela della condizione femminile sui luoghi e nei rapporti di lavoro.
Le OO.SS. hanno affidato a Clara Crocè, già responsabile del Dipartimento Regionale Politiche di Genere del CSA, il delicato compito di focalizzare le problematiche che vedono i profili di genere femminile ancora oggi incapaci di vivere le stesse condizioni dei profili maschili nel mondo del lavoro e che assumono particolare rilievo in una realtà specificatamente variegata come gli enti locali e le aziende partecipate e sottoscrivere i relativi protocolli.
“Solo un terzo degli occupati in Italia è composto da donne – dichiara la Crocè – e il divario occupazionale di genere in Italia tocca quota 18 per cento. Negli ultimi anni, accanto ad un miglioramento della situazione, rileviamo la crescita del ricorso al part time delle lavoratrici, figlia di una insufficiente politica in materia di conciliazione lavoro famiglia. Occorre mettere al centro dell’attenzione gli interventi necessari a far si che il lavoro femminile venga svolto nelle stesse condizioni di quello maschile”.