Messina, 17 gennaio 2020
«Serve un piano operativo straordinario per rilanciare il Consorzio Autostrade Siciliane, ridando stabilità, efficienza ed economicità insieme al recupero di una gestione legittima e trasparente». A dirlo è Letterio D’Amico, segretario provinciale della Fit Cisl Messina, a margine del sit-in di protesta dei dipendenti che si è svolto in mattinata sotto la sede della Prefettura. I lavoratori del Consorzio lamentano il blocco del contratto al centro di una diatriba di applicazione tra quello nazionale delle autostrade e dei trafori e quello regionale.
«Da anni i lavoratori sono lasciati nelle mani di amministratori e di management improvvisati che non riescono a superare le criticità gestionali amministrative e tecniche – continua D’Amico – La gestione dei lavoratori e degli aspetti contrattuali è stata caratterizzata da una sistematica violazione del contratto di lavoro, mai adeguato alle normative vigenti, con la mortificazione delle professionalità esistenti, la totale assenza di relazioni sindacali e da azioni datoriali unilaterali senza alcun confronto. Per la Fit Cisl – conclude D’Amico – occorre ripartire dalla valorizzazione delle risorse umane e professionali interne all’ente».
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