Messina, 17 gennaio 2020
“Ci hanno fatto la guerra per aver ridotto il numero dei dirigenti da 23 a 9 ed aver accorpato i 20 dipartimenti in 8 dipartimenti.
Abbiamo ottenuto un risparmio di oltre 3 milioni di euro l’anno ed abbiamo riportato i dirigenti comunali nella dimensione di legge. Ora è stato confermato che non comandano loro a Palazzo Zanca, bensì il Sindaco e la Giunta Comunale, che può stabilire anche di mandarli a casa per manifesta e conclamata incapacità o riottosità/insubordinazione”. A riferirlo è il Sindaco di Messina, on. Cateno De Luca.
“La guerra continuerà perché abbiamo modificato il sistema di retribuzione dei dirigenti comunali – continua il Primo Cittadino. Non costeranno più a fondo perduto, ovvero circa 150 mila euro l’anno cadauno ma appena la metà. Il resto se lo dovranno guadagnare con i risultati”.
“Faccio i complimenti al Segretario/dirigente generale – conclude il Sindaco peloritano – la quale è stata vessata dalla maggior parte dei dirigenti comunali per la correttezza degli atti amministrativi asseverati oggi anche dal Consiglio di Giustizia Amministrativa. Un messaggio per tali dirigenti: pensate a lavorare e studiare piuttosto che fare gli asini volanti”.