Messina, 30 dicembre – Comunicato stampa Santino Paladino CISAL
Le roventi polemiche sull’ATM crediamo stiano stufando la città che continua ad avere un solo interesse: un servizio efficiente che possa peraltro contribuire a sfoltire il traffico privato dal centro!
La CISAL ha sottoscritto il “SalvaMessina” scommettendo sulla nascita di una nuova SpA che servisse a rilanciare un servizio che negli ultimi tempi aveva forse raggiunto sufficienti livelli di efficienza ma a prezzi altissimi che la collettività ha pagato cari (e non solo con il biglietto!) e che hanno rischiato di trascinare anche Palazzo Zanca in un fatale fallimento.
Un’azienda che era stata governata con compromessi politici e sindacali che avevano come obiettivo la clientela a breve termine piuttosto che efficacia ed economicità e sulla cui urgente liquidazione crediamo nessuno nutra più alcun dubbio a meno di continuare a produrre debiti su debiti.
Eliminato l’art. 19 bis (che poteva far temere sacche di privatizzazione che la CISAL non condivide e che non erano previste) crediamo che il contratto di servizio possa essere condiviso e approvato dando così il via alla fase del passaggio di mezzi e personale.
Invitiamo tutte le parti in gioco ad assumere un atteggiamento costruttivo abbandonando da un lato sterili polemiche che sanno di restaurazione di vecchie logiche e dall’altro toni che mal si conciliano con il superiore obbiettivo che si intende raggiungere ed i “contestatori” a proporre soluzioni alternative a quelle che semplicisticamente osteggiano.