Messina, 14 dicembre
Ma è possibile che nessuno dei consiglieri comunali abbia visto la diretta del sindaco De Luca delle 15:30? Eppure De Luca ne ha dette ed urlate di tutti i colori contro i consiglieri “assenteisti” e soprattutto contro quella parte di Consiglio Comunale che “ha osato” non approvare il consuntivo di “soli 4 mesi” dell’Arismé, la società comunale che si occupa del Risanamento. Una evidente lesa maestà inaccettabile per il Sindaco di ferro. “Chi vuol tirare per la giacca il Sindaco! Cosa vogliono? Lo dicano!” ha urlato il sindaco, tanto da far andare in tilt il microfono dedicato della diretta. “Il Consiglio si prenda la responsabilità davanti alla città” della mancata bocciatura del consuntivo, continua ad incalzare il Sindaco.
Insomma come si è permesso il Consiglio a non approvare quanto presentato dall’Amministrazione? “Questo non è democratico!” urla De Luca. “Democratico” è allora approvare tutto … senza fiatare? “Io non ho paura di certi avvertimenti” continua De Luca: ma di quali avvertimenti parla? Sarebbe bene fare chiarezza e che il Consiglio rispondesse. “Ladri e mafiosetti” sono affermazioni gravissime che il Sindaco dovrebbe denunciare nelle sedi opportune, se esistono.
Qualunque torto possa avere il sindaco , un fatto è certo che il consiglio possiede una grande dose di vigliaccheria a non sapere affrontare la volontà del dire no e si trincerano dietro la tecnica ormai consolidata dell’assenteismo , questo comportamento non fa altro che consolidare la convinzione che tantissimi cittadini abbiamo e cioè che tanti consiglieri senza personalità continuano ad essere asserviti alla volontà di padroni , di quei padroni che vogliono che la città continui il suo lento declino per arricchimento personale .
Non sono un fan di De Luca, ho ascoltato tutta la sua dichiarazione e per onestà intellettuale, mettendo da parte le sue esternazioni da “Pecoraio”, comprendo la sua linea.
Lui afferma la sua visione, strategia, supportata da numeri, bilanci, articoli di legge, non espone teorie. Il Consiglio deve agire concretamente, se ha argomenti esporre soluzioni alternative contestando i dati e sfiduciando la strategia della Giunta Comunale.
Inutili le prese di posizioni che non offrono alternativa alla sua linea amministrativa.