Messina, 25 novembre
Prima mi insulti, poi mi chiami “munnizza”, poi ti Perdono… Viviamo in un film? Penso alla Sezione della Polizia Giudiziaria guidata da Pino Parialò che guarda e riguarda il filmato per identificare il soggetto.. “Si tratta di Pietro Romeo, pluripregiudicato”. Lo fermano. Lo denunciano. A loro rischio e pericolo. Ma poi.. ecco l’imprevedibile nausea dei social: il sindaco “lo perdona”. Chiunque da questo momento in poi può definire De Luca “una merda”, anzi “un sacchetto di spazzatura”. Tanto poi incontra il DE LUCA nazionale e tutto viene cancellato. Tranne il lavoro di chi ci mette la faccia ed anche il proprio lavoro e procede all’identificazione ed alla denuncia di un pluripregiudicato. I social pagano… ma non “pagano” il lavoro di chi alla luce della propria divisa compie il proprio dovere. Non doveva riceverlo il Sindaco. Questo pensiamo. Ma resta quel centro che De Luca, ammette: “io non lo saprei fare”. E resta la tristezza infinita di come è andata a finire. “Volemose bene”, una bacchettata sulle mani e si cancella anche quel “Sindaco Medda”…