Messina, 4 novembre
Celebrata in Piazza Unione Europea a Messina la festa delle Forze Armate. Alla presenza del Sottosegretario all’Economia Alessio Villarosa, del Prefetto di Messina, dottoressa Maria Carmela Librizzi, del sindaco di Messina Cateno De Luca, degli assessori e delle autorità civili, militari e religiose, è stata deposta sulla base del monumento ai caduti della Grande Guerra la corona d’alloro a ricordo del sacrificio degli uomini che resero possibile l’Unità Nazionale. Il Prefetto di Messina ha letto il messaggio del Presidente della Repubblica, che ha ricordato come oggi, 4 novembre, oltre che essere la giornata delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale, ricorrano anche vent’anni dalla legge che apriva alle cittadine italiane l’arruolamento nelle Forze Armate, “con un contributo positivo alle capacità del Paese in materia di Difesa” scrive il Presidente Mattarella nel suo messaggio. “Le gesta e l’esempio che hanno contraddistino l’impegno di tanti militari nelle vicende che hanno accompagnato nei decenni lo sviluppo dell’Italia, ispirano ancora oggi il personale delle Forze Armate, al quale va la riconoscenza di tutto il Paese, per il contributo fornito alla sicurezza della Comunità Nazionale ed Internazionale” scrive Mattarella. “Nelle aree più martoriate del nostro pianeta i nostri militari assicurano il sostegno dell’Italia alla salvaguardia dei diritti umani e per prevenire e contrastare il terrorismo. Oltre 6000 persone in 22 Paesi, a salvaguardia degli oppressi. A tutti loro va il nostro pensiero” conclude il Presidente Mattarella nel suo messaggio letto da Sua Eccellenza il Prefetto di Messina.
Ai margini della piazza anche un gruppo di appartenenti al movimento dell’ex sindaco, Renato Accorinti, che hanno tenuto innanzi a loro la bandiera della pace.
Ha scandito musicalmente la cerimonia la Banda Santa Cecilia di Santo Stefano Medio in sostituzione della Banda della Brigata “Aosta”, impegnata in altra manifestazione