Messina, 19 ottobre
Nulla ancora sulla pagina Facebook del Sindaco Cateno De Luca, assurta ad “ufficio stampa” irregolare, sulla morte delo povero Salvatore Caponata, vittima del lavoro nei cantieri di servizi del Comune di Messina. Oggi il sindaco De Luca aveva scritto che avrebbe “staccato la spina”, ma siamo certi che a breve anche il Sindaco esprimerà il suo cordoglio, ma soprattutto tirerà le fila sulle decisioni da prendere circa i cantieri approfondendo quanto accaduto. Il cordoglio, intanto, arriva senza comunicato stampa da parte della UIL che sulla pagina social ufficiale del segreteria messinese il segretario Ivan Tripodi scrive:
“Con sentimenti di grande rabbia la UIL Messina piange la tragica scomparsa di Salvatore Caponata, nuovo caduto sul lavoro a seguito di un incidente avvenuto nella scuola Cannizzaro-Galatti nell’ambito dei Cantieri di Servizi del comune di Messina.
Un nuovo martire innocente sulla cui disgrazia dovranno certamente rispondere ben determinati soggetti le cui coscienze non invidiamo.
Ci associamo, pertanto, al grande dolore della famiglia che, in questo momento straziante, con umanità ed altruismo fuori dal comune, ha deciso di donare gli organi di Salvatore per dare nuova vita.
Adesso è il momento del dolore e non è l’ora delle polemiche, ma certamente la morte di Salvatore Caponata non può restare impunita ed impone il dovere di ottenere giustizia.
In tal senso, preannunciamo fin da adesso la costituzione della UIL Messina come Parte Civile nel procedimento che ne deriverà” lo ha affermato Ivan Tripodi, Segretario generale UIL Messina”.