Messina, 18 ottobre
Undici miliardi e mezzo di investimenti per incentivare la creazione di posti di lavoro, “anche green job che svilupperanno nuove figure e che faranno nascere occasioni di nuovo lavoro anche in Sicilia”, è stato l’incipit della lunga intervista rilasciata stamattina dal Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo giunta di prima mattina a Messina per presiedere ai lavori del convegno “Lavoro e opportunità: dumping contrattuale e contrattazioni di secondo livello” organizzato promosso dall’EBT di Messina (Ente Bilaterale Terziario) nel Salone della Borsa della Camera di Commercio. Un’iniziativa fortemente voluta dal presidente Andrea Miano e dal vicepresidente Carmelo Picciotto per fare il punto sull’applicazione dei contratti di lavoro e sulla contrattazione di secondo livello, con particolare riferimento al contratto collettivo nazionale di lavoro del terziario, distribuzione e servizi, il più usato in Italia. “Lavoratori con maggiore forza contrattuale e, grazie alla revisione del cuneo fiscale, con un salario più dignitoso, che ci consente di innescare quel meccanismo virtuoso che porta le aziende italiane di essere sostenute dall’economia” ha detto il Ministro. “Ai giovani dico tornate in Sicilia e costruiamo insieme un futuro migliore per la nostra terra” ha concluso.