Messina, 4 ottobre
Dovrà chiarirla il Tribunale di Messina, in particolare il gip Salvatore Mastroeni, questa storia di probabili abusi nei confronti di una minorenne di quattordici anni, che, secondo l’accusa di una assistente sociale, sarebbe stata indotta alla prostituzione dalla madre che l’avrebbe mandata “a domicilio” ai suoi aguzzini. La vicenda sarebbe accaduta a Tortorici e resa nota alle forze dell’ordine da un’assistente sociale che oggi viene denunciata per calunnia dalla madre della ragazzina oggi quindicenne. L’audizione protetta della minore era stata disposta per il 2 ottobre ma è stata rinviata al 20 novembre prossimo perché si appronti l’aula in modo adeguato al tipo di audizione.
L’assistente sociale, al momento della denuncia, riferì che la notizia di reato le sarebbe stata data da una fonte della quale non ha riferito il nome dichiarando che volesse rimanere anonima. Fonte che peraltro non aveva avuto diretta conoscenza dei fatti ma che le erano stati riferiti da terze persone. La madre della giovane, al momento indagata per induzione alla prostituzione minorile, ha così sporto denuncia nei confronti della assistente sociale.