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Cateno De Luca “travestito” da criminale: UIL, “Messina muore e lui gioca”

- 24/09/2019
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Messina, 24 settembre

Nel preciso momento in cui gli uffici del Dipartimento comunale “Servizi al Cittadino – Statistica” hanno diffuso un tragico report che, nei fatti, conferma i dati paurosi diffusi dal Sindacato riguardo il drammatico livello di crisi occupazionale, economica e sociale che, in tutti i settori, nessuno escluso, investe la città di Messina, il sindaco De Luca trova il tempo di giocare ed inscenare l’ennesima carnevalata. Infatti, il travestimento di De Luca presso Villa Quasimodo è soltanto l’ultima ridicolaggine che, però, rappresenta la cartina di tornasole rispetto all’assoluta mancanza di idee e progetti concreti finalizzati a costruire un futuro per lo sviluppo della città“ lo ha affermato Ivan Tripodi, Segretario generale UIL Messina, e Pasquale De Vardo, segretario organizzativo.

“Con meno del 40% dei messinesi che hanno un lavoro, Messina si caratterizza per avere il peggior trend negativo tra tutte le principali città del Paese e, inoltre, come se non bastasse, i giovani scappano e il numero dei residenti crolla. Davanti a questi numeri che, come lo affermiamo da troppo tempo, dovrebbero obbligare le classi dirigenti ad una presa di coscienza che si dovrebbe tramutare in azioni concrete e non più rinviabili poiché di chiacchere e promesse siamo ormai stanchi, il sindaco De Luca cosa fa? La risposta è chiara e palese: nulla!!!“ hanno continuato i sindacalisti.

“Il sindaco di Messina pensa di essere in un veglione di carnevale ed evidenzia totale mancanza di qualsivoglia impegno amministrativo per fermare i numeri del disastro socio-economico della città. Un disastro che ricade pesantemente sulla sua gestione sia cittadina che metropolitana. A nostro avviso, è, pertanto, sempre più urgente convocare gli Stati Generali che, evidentemente, non trattandosi di una festa in maschera dovranno vedere il protagonismo, serio ed attivo, solamente delle forze sane, serie e responsabili di Messina che non risiedono certamente tra i vertici di Palazzo Zanca” hanno concluso Ivan Tripodi, Segretario generale UIL Messina, e Pasquale De Vardo, segretario organizzativo.