Messina, 12 settembre 2019
Rosario Feminò, classe ’47, voleva proteggere il suo terreno dalle scorribande dei cinghiali, e per questo ne aveva elettrificato la recinzione. Il destino ha voluto però che l’elettricità del suo rimedio, peraltro non autorizzato, gli si rivoltasse contro. Un malore, con molta probabilità, o un gesto azzardato nel momento del controllo o della messa a punto della sua recinzione ad alto voltaggio, gli è costato la vita. E’ così rimasto folgorato all’istante. Sul posto, avvertiti dai vicini, sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Castanea ed i sanitari che ne hanno constatato il decesso. E’ morto così Rosario Feminò.