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Messina, 5 settembre 2019
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Il recolamento comunale Cosap prevede la possibilità per i commercianti del centro storico di poter sfruttare al meglio il suolo pubblico, installando dehors prospicienti le loro attività, ma la Soprintendenza Beni Culturali ed ambientali di Messina non permetterebbe loro di concludere gli iter amministrativi, non rilasciando le autorizzazioni richieste.
Lo afferma il vice presidente del Consiglio Comunale, Nino Interdonato, peraltro anche estensore del nuovo regolamento Cosap, in una richiesta urgente inviata al vice sindaco Salvatore Mondello.
Secondo quanto annotato dal consigliere comunale, la Soprintendenza rilascerebbe ad oggi “pareri tecnici non favorevoli, per presunte non compatibilità con il Piano Paesaggistico dell’ambito 9 ricadente nella Provincia di Messina“. Ma ciò accadrebbe solo a Messina, secondo Interdonato che continua “Le rappresento che gli interventi oggetto della presente nota sono possibili nel resto delle Città Italiane, Siciliane, e financo in alcuni Comuni della Ns. Provincia“.
Il regolamento COSAP entrato in vigore nel mese di marzo 2019 avrebbe avuto un iter del tutto “scollegato” dalla Soprintendenza che, afferma Interdonato avrebbe all’epoca manifestato “ la non disponibilità della stessa, al tempo della redazione del nuovo regolamento Cosap, nel partecipare alle numerosi riunioni svoltesi tra membri del Consiglio e Giunta Comunale unitamente ai Dipartimenti comunali e alle associazioni datoriali“
Interdonato chiede, pertanto, al vice sindaco Mondello: “ La invito, in virtù delle deleghe di Sua competenza, di indire con urgenza un tavolo tecnico alla presenza della Soprintendenza ai Beni Culturali e ambientali di Messina, unitamente alle associazioni datoriali, al fine di superare la fase di stasi amministrativa creatasi, paralizzando nuovi investimenti economici ed imprenditoriali“.
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