
Messina, 4 settembre 2019
Filt Cgil e Uiltrasporti replicano ai vertici Atm: “Il lupo perde il pelo ma non il vizio – la pezza è peggio del buco . Dai vertici Atm solo propaganda menzioniera e nessuna risposta concreta a denunce precise del sindacato di cui il presidente dei liquidatori è stato per tempo informato nel dettaglio” .
«Nonostante l’assoluta inconsistenza dei contenuti della replica presentata dalla dirigenza Atm , ci vediamo costretti anche noi a perdere cinque minuti del nostro tempo per rispondere e ribadire, aldilà delle sterili strumentalizzazioni aziendali , qual è la posizione di Cgil e Uil».I segretari di Filt Cgil e Uiltrasporti, Carmelo Garufi e Michele Barresi, controreplicano alle dichiarazioni rese dai vertici di Atm che, invece di entrare nel merito degli argomenti e spiegare alla città con numeri alla mano qual è la reale situazione dell’azienda, continuano a gettare solo fumo negli occhi parlando sempre delle precedenti gestioni nel tentativo di nascondere che la lottizzazione spudorata che si sta operando oggi in Atm crea favoritismi e privilegi che vanno a scapito dei diritti e degli interessi dei tanti lavoratori onesti e dei cittadini che pagheranno a caro prezzo questa gestione malsana . «Innanzitutto –dicono Garufi e Barresi – ci allarma l’assoluta confusione, probabilmente voluta, che persiste sui conti della partecipata e non per ultimo i continui anticipi di trasferimenti richiesti al comune proprio perché così facendo si mette a rischio il futuro salario dei lavoratori tutti , nostri iscritti e non . Ribadiamo la necessità della revoca della delibera di liquidazione e si faccia una volta per tutte chiarezza sui conti dell’Atm con un organo terzo. Lo chiediamo nell’interesse della comunità, dell’azienda pubblica e di 500 lavoratori. Mai come adesso è necessario che si sgomberi il campo da ogni ragionevole dubbio e purtroppo di dubbi, da un anno a questa parte ,ce ne sono davvero tanti sui conti della partecipata e sulla co gestione che premia l’omertà ed il silenzio di chi dovrebbe denunciare».Queste sigle hanno sempre denunciato negli anni le storture gestionali di Atm , oggi chi si limita a rispondere con puerili falsità a precise e dettagliate denunce tenta di nascondere la luna col dito – concludono Filt e Uilt – pertanto ci rivolgeremo agli enti preposti nell’interesse dei cittadini e dei lavoratori perché la questione Atm è l’ennesimo grande bluff di questa amministrazione”.