Messina, 12 agosto 2019
“Tutto è pronto per il via alla manifestazione della Vara 2019” lo dice l’assessore Dafne Musolino, insieme agli assessori Massimo Minutoli e Pippo Scattareggia durante la conferenza stampa di oggi sul maggiore evento religioso e popolare della città di Messina.
La prima delle Città di Maria, con Palmi, Marcellinara e Randazzo, che organizzano manifestazioni simili, è pronta ad affrontare l’evento più seguito ed affollato della sua storia che dura da oltre 500 anni. Una tradizione che ormai deve sottostare ai vincoli ferrei della sicurezza imposti dalla Legge Gabrielli, con la quale si sono dovuti confrontare amministrazione comunale, con i suoi assessori, il Comitato Vara e la Questura di Messina, presso la quale oggi si è tenuto un tavolo tecnico proprio sull’applicazione del protocollo imposto dalla legge.
LA SICUREZZA
Questo è il secondo anno dell’obbligo di osservanza sulla normativa anti terrorismo in occasione di eventi che prevedono l’afflusso di pubblico in zone libere al normale transito di mezzi, e quest’anno come non mai è stringente il protocollo previsto. “Varchi chiusi a margine della manifestazione che mano a mano verranno riaperti con lo svolgersi della processione della Vara e vie di fuga assolutamente sgombere al fine di garantire l’eventuale deflusso in emergenza della popolazione, soprattutto in occasione deella ‘girata’ e dell’arrivo a piazza Duomo della macchina votiva” ha detto Massimo Minutoli assessore con la delega alla Protezione Civile. “Ringrazio soprattutto la Questura e la Prefettura di Messina che quest’anno hanno deciso di incrementare il numero di unità della Polizia, della Guardia di Finanza, e dei Carabinieri che affiancheranno i 120 agenti della Polizia Municipale che, come di consueto, effettueranno il servizio di sicurezza al fianco delle associazioni di volontariato” ha detto l’assessore Dafne Musolino, facendo eco all’assessore Minutoli.
AMBULANTATO E ABUSIVI
“Tolleranza zero per l’ambulantato abusivo, anche per motivi di sicurezza” ha detto anche la Musolino “abbiamo aperto le porte del Comune a tutti i commercianti ambulanti che volevano mettersi in regola con i permessi e che dunque non avranno nulla da temere. Diverso sarà per chi sceglierà di non seguire il nostro invito. Carri attrezzi e mezzi atti al sequestro ed allo sgombero di ambulanti abusivi e della loro merce saranno disponibili già dal 14 agosto. In fiera abbiamo predisposto aree dedicate alla tradizione culinaria messinese adibendo stand regolamentati per ambulanti ed imprese che oltre a vendere i loro prodotti potranno anche mostrare la loro preparazione” ha continuato Musolino. Piano di vigilanza interforze la macchina dei controli, che sarà messa in campo con Polizia Municipale, sezione Annona, Guardia Costiera, Polizia Provinciale e Guardia di Finanza che coordinerà il dispositivo.
VIABILITA’: parcheggi gratuiti
“Parcheggi gratuiti per tutti e per tutta la giornata del 15 agosto” ha annunciato Minutoli, ” ogni parcheggio urbano, come il Cavallotti, quello di via La Farina, Villa Dante, saranno accessibili a coloro che vorranno parcheggiare al fine di evitare la sosta selavaggia che è un problema non solo di viabilità ma anche e soprattutto di sicurezza”.
IL NUOVO CAPPELLANO VARA
“Non dobbiamo perdere il senso religioso della festa” ha detto padre Antonello Angemi, che da questa edizione sostituirà monsignor D’Arrigo che ha deciso di non partecipare alla manifestazione per motivi probabilmente di salute. Un’eredità importante quella di padre Angemi che ha annunciato il rispetto delle tradizionali pause di preghiera compresa quella prima della girata con l’Ave Maria davanti al Palazzo Arcivescovile.
LA STORIA ED IL GEMELLAGGIO CON PALMI e le altre città
“Una storia che ha più di 500 anni e che è madre di manifestazioni come quella della Vaira di Palmi e di Randazzo e di Marcellinara” ha detto Franz Riccobono, Comitato Vara, che ha lamentato l’assenza dell’amministrazione messinese in occasione del gemellaggio con Marcellinara tenutosi il 4 di agosto scorso. “Il 4 agosto c’eravamo solo io e Franco Celona in rappresentanza della Città di Messina” ha chiosato Riccobono.
“Un’amministrazione questa più presente delle precedenti ma che ha deciso di pubblicare i manifesti solo il 12 agosto, mentre sarebbe stato utile farlo molto prima proprio per incrementare il flusso turistico nella nostra città in occasione della Vara“. “Abbiamo fatto tutto quello che era in nostro potere, come sempre” ha detto Nino Di Bernardo, Comitato Vara, che ha ringraziato la Curia per il sostegno che l’Arcivescovo di Messina, Sua Eccellenza Monsignor Giovanni Accolla, ha voluto dare al Comitato Vara, anche con la presenza alla benedizione del Ceppo, fatto unico nella storia della manifestazione.
LA NEW ENTRY
Novità di questa edizione, la new entry di un nuovo elemento come sbandieratore della Vara. Subentra infatti a Franco Forami, Giovanni Parisi, ex sottufficiale della Guardia di Finanza, che con la sua presenza garantirà e continuerà il lavoro fin qui svolto per 25 anni, da Franco Forami. Un ruolo importantissimo quello degli sbandieratori perché danno il via alla partenza e lo stop alla pesante macchina votiva, rappresentando gli occhi del capo Vara a bordo del ceppo.
LE CITTA’ DI MARIA
Presente in conferenza stampa anche il presidente del Consiglio Comunale di Palmi, Salvatore Celi e il comandante della stazione dei carabinieri di Palmi Pietro Bruno per la presentazione del programma di gemellaggio tra le due comunità per i rispettivi eventi della Vara. “Fratellanza e la memoria che la Vaira di Palmi è figlia della Vara di Messina” ha detto il presidente Celi. “Ci auguriamo che presto il documento ufficiale del gemellaggio possa essere firmato tra Messina e Palmi, al fine di ufficializzare quanto è già nei nostri cuori e nella nostra memoria” ha concluso.
W MARIA !